La perdita di un genitore rappresenta un evento molto doloroso e traumatico, indipendentemente dall’età in cui si verifica. Perdere la mamma o il papà significa infatti chiudere un capitolo importante della propria vita e, soprattutto, dire addio a quelli che possono essere considerati “i pilastri” della propria esistenza. Quando muore un genitore non si perde soltanto una persona cara. Dire addio alla propria mamma o al proprio papà significa anche perdere una parte di sé o perlomeno un piccolo tassello della propria identità.
Morte di un genitore: significato e conseguenze psicologiche
D’altra parte i genitori rappresentano anche l’affetto incondizionato, la forma più alta d’amore che si è destinati a conoscere. La mamma e il papà sono le prime persone con le quali stabiliamo una relazione affettiva e sono spesso le uniche che ci conoscono veramente.
La loro morte provoca la scomparsa dei bambini che siamo stati. Da qui nasce la sensazione del sentirsi orfani anche in età adulta. Ci sentiamo soli perché non possiamo più contare su nostra madre o nostro padre per sentirci protetti, sostenuti, difesi e amati. Tutto questo è assolutamente normale e non bisogna vergognarsi del proprio dolore. Piuttosto è giusto riconoscerlo, viverlo e prendersi il tempo necessario per elaborarlo e superarlo. A questo proposito, non ci sono tempistiche standard, ma è tutto molto personale.
Come superare il lutto di un genitore: l’importanza del supporto psicologico
Il consiglio è sicuramente quello di dare voce a questo dolore e cercare il supporto delle persone care. E se questo non dovesse bastare, il mio consiglio è di rivolgersi ad uno psicologo specializzato proprio in questo ambito. Io, ad esempio, offro percorsi di terapia individuale per l’elaborazione del lutto. Il mio supporto è rivolto a quelle persone che si ritrovano a vivere una grande sofferenza in seguito alla perdita di una persona cara (genitori, coniuge, ecc.) e hanno la sensazione di non riuscire ad uscirne. Il dolore è un processo indispensabile di liberazione ed è necessario attraversare diverse fasi per rialzarti e riprendere in mano la tua vita. Con la tecnica EMDR (Desensibilizzazione e Rielaborazione tramite Movimenti Oculari), riusciremo a a rielaborare la perdita e a promuovere un percorso di guarigione. Se desideri prenotare un appuntamento, invia pure una mail a giuly.papini@gmail.com. Sono pronta ad ascoltarti e fare del mio meglio per aiutarti ad affrontare questo percorso.
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